TURISMO: i dati di luglio e agosto in provincia di Ragusa in controtendenza rispetto al resto del Paese, non ci sono state disdette. Dibennardo (Federalberghi): “Le incognite per i mesi di settembre e ottobre”

TURISMO: i dati di luglio e agosto in provincia di Ragusa in controtendenza rispetto al resto del Paese, non ci sono state disdette. Dibennardo (Federalberghi): “Le incognite per i mesi di settembre e ottobre”
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TURISMO: i dati di luglio e agosto in provincia di Ragusa in controtendenza rispetto al resto del Paese, non ci sono state disdette. Dibennardo (Federalberghi): “Le incognite per i mesi di settembre e ottobre”

Turismo, la provincia di Ragusa in controtendenza

rispetto al resto dItalia. Dibennardo (Federalberghi)

A luglio e ad agosto si sta lavorando bene, nessuna disdetta. Restano le incognite legate ai mesi di settembre e ottobre

 

Le persone alloggiate nelle strutture ricettive possono consumare i propri pasti al chiuso presso i ristoranti delle strutture stesse anche se non sono in possesso della certificazione verde. E quanto conferma il presidente provinciale Federalberghi Ragusa, Rosario Dibennardo, che rassicura gli ospiti presenti sul territorio ibleo circala possibilità, così come accade nel resto dItalia, di usufruire normalmente dei servizi di food and beverage presso le strutture turistico ricettive, sia per la prima colazione sia per l’accesso al ristorante e al bar. Iristoranti degli alberghi devono invece richiedere il green pass se il cliente che siede al tavolo al chiuso non soggiorna presso la struttura ricettiva. E stato risposto alle istanze di Federalberghi con una soluzione che consente alle famiglie di trascorrere in tranquillità le proprie vacanze. Ma è proprio sulle vacanze che ci si confronta relativamente a un altro nodo importante. Ilmese di giugno aveva dato segnali non felici, ma a luglio, almeno nellarea iblea, il trend si può definire abbastanza positivo.

A differenza di altre zone dItalia, qui da noi continua Dibennardo non cè stata la tendenza a disdire le vacanze per quanto riguarda il mese di agosto. Diciamo che nel resto del nostro Paese, almeno il 34% dei vacanzieri ha dichiarato di avere disdetto almeno una delle prenotazioni di servizi turistici fatte in precedenza.Non sappiamo che cosa accadrà nei prossimi giorni, se ci dovesse essere un ulteriore aumento dei contagi, ma al momento la situazione è questa. Dopo un giugno non al massimo, quindi, luglio si è chiuso rispettando in qualche modo le aspettative e speriamo che naturalmente agosto possa garantire molto di più. Il fatturato, comunque, non è aumentato perché i prezzi sono rimasti invariati. E un aspetto che merita di essere sottolineato. Tra laltro, in questi giorni di agosto si registra la presenza di turisti stranieri nonostante le restrizioni. Una presenza che, tra laltro, coincide con laumento del numero dei voli da e per laeroporto di Comiso. Si stacercando di lavorare al massimo anche se per i mesi di settembre e ottobre ci sono le incognite più pesanti. In parte, potrebbe anche essere leffetto della “variante delta”, che fa paura, oltre che le nuove regole sull’adozione del certificato verde digitale. Ma ribadisco che, sul nostro territorio, almeno per il momento, si sta lavorando abbastanza bene.

Ragusa, 9 agosto 2021                                        

                                           

Presidente provinciale Federalberghi Ragusa

                                              Rosario Dibennardo

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