Il grido d’allarme degli albergatori di Pozzallo lanciato nel corso di un confronto con l’amministrazione comunale “Gettare le basi in prospettiva per orientare la ripartenza”
Un confronto proficuo, finalizzato a programmare tutta una serie di prospettive future. Per dare ossigeno a un comparto che, più di altri, sta subendo i danni causati della pandemia. Gli albergatori di Pozzallo si sono confrontati a palazzo di Città con il sindaco Roberto Ammatuna e con l’assessore al Turismo, Peppe Privitera. Erano presenti il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, il presidente provinciale Federalberghi Ragusa, Rosario Dibennardo, il presidente sezionale Confcommercio, Giuseppe Cassisi, e ildelegato Federalberghi per Pozzallo, Antonio Barlotta.Era presente anche Daniele Russino, presidenteprovinciale Federmoda Ragusa. Il primo cittadino, dopo che i lavori sono stati introdotti da Cassisi, si è soffermato a illustrare quali saranno le opportunità per le imprese del settore con l’introduzione dell’area vasta, non dimenticando di porre l’accenno sulle problematiche sanitarie dovute all’attuale incremento dei contagi, sollecitando adeguata attenzione da parte di tutti, mentre l’assessore Privitera ha chiarito che, con la piena operatività della stazione passeggeri del porto di Pozzallo, unita a una sapiente programmazione, si potrà pianificare con attenzione il futuro turistico, in attesa di una ripartenza più sostanziale dell’attività quando la pandemia avrà allentato la propria morsa.
Il presidente Dibennardo ha tracciato il quadro della situazione che risulta devastante anche per quanto riguarda gli operatori economici del territorio ibleo, sulla falsa riga di quanto sta accadendo nel resto d’Italia, e però ha tenuto a precisare che “attraverso il pieno utilizzo di infrastrutture di primaria rilevanza come l’aeroporto Pio La Torre e il porto di Pozzallo sarà possibile, per l’ambito ibleo, cercare di colmare il gap accumulato in questi ultimi mesi con maggiore rapidità rispetto agli altri territori. Questo, però – ha aggiunto –potrà accadere solo se ci sarà la possibilità di fare squadra tra le istituzioni e il mondo imprenditoriale. Serve una nuova strategia che ci consenta di superare lastraordinaria crisi che siamo stati chiamati a fronteggiare”. Barlotta, invece, ha chiesto in che modo, su un piano concreto, la strada concernente l’investimento turistico per il futuro potrà essere attuata. “Bisogna essere pronti a partire subito con il piede giusto – ha spiegato – Pozzallo ha un notevole potenziale. Ma dobbiamo fare di tutto per sfruttarlo nella maniera più proficua”. Infine, il presidente provinciale Confcommercio Manenti ha evidenziato che “è indispensabile fornire una speranza agli operatori, cercare di tracciare una strada che sviluppi un percorso sostenibile, di concerto con la necessità di limitare i contagi. E non dobbiamo, però, dimenticare che la partita dei ristori, a livello regionale e nazionale, è ancora aperta. A Pozzallo, da questo punto di vista,l’amministrazione comunale è riuscita a muoversi bene. Ma non solo aiuti alle imprese. Sono arrivate risposte efficaci anche in termini di programmazione come, ad esempio, i progetti in essere riferiti all’arredo urbano”.
Pozzallo, 21 aprile 2021
Presidente provinciale Federalberghi Ragusa
Rosario Dibennardo
Ufficio stampaGiorgio Liuzzo