Le linee guida per aiutare i pubblici esercizi emerse durante il confronto con la vice ministro Laura Castelli
Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa Manenti “C’è molta carne al fuoco, siamo molto fiduciosi”
Dopo l’incontro-confronto con la vice ministro Laura Castelli, la Fipe-Confcommercio della provincia di Ragusa informa i propri associati, e non solo, sul percorso che si intende effettuare per supportare al meglio la categoria dopo gli effetti nefasti causati dalla pandemia. “I vertici nazionali di Fipe – spiega il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – hanno ottenuto un impegno ufficiale da parte della vice ministro e del Governo affinché possano essere inseriti nel decreto in lavorazione questi importanti provvedimenti essenziali per il comparto. Intanto, un fondo di garanzia per sostenere le locazioni delle attività in crisi; l’estensione sino a fine anno della cassa integrazione e dei fondi di integrazione salariale; e, ancora, la decontribuzione per le nuove assunzioni, estesa, fattore molto importante, anche per chi fa rientrare dalla Cig i propri dipendenti; l’estensione della norma che prevede l’esenzione Tosap; l’istituzione di un tavolo permanente Mef – Mise – Mibact con la rappresentanza del settore. E’ stata condivisa pienamente da parte del ministero l’esigenza più immediata proposta da Fipe, vale a dire quella di incentivare il consumo verso il comparto con una modalità semplice ed efficace in studio legata alla deducibilità delle spese nei ristoranti e bar. Occorre precisare che su questi punti vi è un impegno ufficiale del ministero. Con la consapevolezza che se non ripartono i pubblici esercizi non riparte il Paese”.
Ragusa, 28 luglio 2020
Presidente provinciale Confcommercio Ragusa
Gianluca Manenti
Ufficio stampa Giorgio Liuzzo