Italia “maglia nera” del Pil nel 2020

Italia “maglia nera” del Pil nel 2020
comunicati stampa nazionale

Italia “maglia nera” del Pil nel 2020

Italia "maglia nera" del Pil nel 2020

Il Pil 2020 in Italia scenderà a -11,2%, il peggior calo dell'Unione, per risalire al 6,1% nel 2021: sono le nuove stime sulla crescita secondo le previsioni d'estate della Commissione Ue.

La Commissione europea ha ulteriormente rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica a seguito della pandemia di Covid e l'Italia risulta il Paese che nel 2020 subirà la recessione più acuta.

Secondo le previsioni economiche d'estate della Commissione, il nostro Paese dovrebbe registrare un crollo del Pil dell'11,2% nel 2020, il più marcato dell'Eurozona e dell'intera Ue, rispetto al calo del 9,5% stimato il 6 maggio scorso, con le previsioni economiche di primavera.

L'economia italiana dovrebbe poi rimbalzare del 6,1% nel 2021, un po' meno del 6,5% stimato in maggio, e partendo da una base minore. L'inflazione è attesa a zero nel 2020, per risalire allo 0,8% nel 2021. La crisi colpirà duramente l'intero continente: nell'area euro i Paesi che cedono meno sono Lussemburgo e Malta, che comunque lasciano sul terreno rispettivamente il 6,2% e il 6%. Tra i grandi Paesi Ue, la Germania è attesa nel 2020 in calo del 6,3%, la Francia del 10,6%, la Spagna del 10,9%, la Polonia del 4,6%, la Romania del 6%.

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