Infiltrazioni criminali, a Roma nasce l’Osservatorio Covid-19
Da Confcommercio Roma e Ambulatorio Antiusura Onlus un piano per tutelare e sostenere le piccole e medie imprese colpite economicamente dalla crisi legata al lockdown.
Ambulatorio Antiusura Onlus e Confcommercio Roma lanciano l’Osservatorio Covid, un piano per tutelare e sostenere le piccole e medie imprese colpite economicamente dalla crisi legata al lockdown.
Tra marzo e aprile, il rischio usura è arrivato al 30%, toccando quota 50% a maggio, mentre è esploso il fenomeno delle offerte di acquisto di attività commerciali e piccole imprese al 30% circa del valore reale: la liquidità immediata, anche se illegale, è un richiamo irresistibile per chi è in crisi e non ha i mezzi o le informazioni per reagire ai problemi. E’ la crisi più grave degli ultimi 24 anni: tre attività su dieci potrebbero essere costrette e a chiudere definitivamente.
Il progetto si articola in un “Osservatorio della legalità”, un numero verde, assistenza associativa gratuita da parte di Confcommercio agli imprenditori che “resistono” alle offerte di acquisto che dovessero risultare provenienti da consorterie criminali e la consulenza dell’Ambulatorio Antiusura per accedere al fondo perduto fino a 3000 euro (previsto dalla Regione Lazio per coloro che erano già vittime di usura, estorsione o che si trovassero in condizioni di sovraindebitamento già prima del Covid-19), o ai prestiti fino a 30.000 euro garantiti dal Fondo di prevenzione dell’usura.
L'Osservatorio monitorerà il fenomeno e le caratteristiche delle cessioni d’azienda o di quote di società sul territorio di Roma e provincia, per verificare che la vendita avvenga nel rispetto delle regole, a prezzi di mercato, e assicurarsi dell’assenza di condotte estorsive o altri modalità di pressioni criminali che possano aver favorito queste operazioni, tracciando la provenienza e i flussi economici di chi compra.
Ambulatorio Antiusura e Confcommercio Roma organizzeranno attività di orientamento, consulenza e assistenza alle piccole e medie imprese per aiutare chiunque abbia ricevuto tali proposte o che stia valutando la cessione della propria attività imprenditoriale. Inoltre, proporranno al Governo l’apertura di un osservatorio istituzionale a livello nazionale al quale far confluire da tutta Italia i dati relativi alle cessioni d’azienda avvenute nel periodo Covid-19, per intervenire tempestivamente nel caso in cui dovessero ravvisarsi segnali di infiltrazioni criminali o concentrazioni anomale in capo ai medesimi soggetti o a soggetti tra loro collegati. Sarà operativo il numero verde 800 810 123, dedicato a imprenditori, artigiani e partite IVA che potranno segnalare queste situazioni, prendendo un appuntamento presso un Punto d’ascolto dedicato per confrontarsi con professionisti dell’Ambulatorio Antiusura.
“Con questa progetto – spiega Pietro Farina, direttore di Confcommercio Roma, – vogliamo continuare ad essere dalla parte di chi ogni giorno lavora, produce e vive anche resistendo a illegalità e sopraffazione. Grazie alla collaborazione con l’Ambulatorio Antiusura Onlus intendiamo dare un chiaro e concreto segnale ai commercianti vittime di fenomeni criminali purtroppo in crescita“.
“Negli ultimi due mesi – ricorda Luigi Ciatti, presidente dell’Ambulatorio Antiusura – il 30% delle telefonate ricevute dalla nostra struttura hanno riguardato movimenti anomali legati a esercizi e imprese di Roma e provincia, dall’offerta di prestiti vantaggiosi a proposte di acquisto dei negozi. Se queste attività venissero cedute alla criminalità, si verrebbe a creare franchising dell’illegalità e molti commercianti, pressati dai debiti e dai problemi economici, sarebbero costretti a vendere il sogno di una vita, rimanendo senza lavoro e senza risolvere i loro problemi. Insieme allo Stato dobbiamo essere al loro fianco per aiutarli a resistere e a superare la crisi”.