Il Misery Index di Confcommercio in crescita anche nell’area iblea Il presidente Manenti: “L’ampliamento dell’area del disagio sociale determinato esclusivamente dalla componente inflazionistica”
Il Misery Index di Confcommercio registra a febbraio 2022 un valore stimato di 16,5 anche per la provincia di Ragusa, in aumento di tre decimi di punto rispetto a gennaio. L’indicatore si conferma su livelli storicamente elevati e comincia a registrare segnali di ulteriore peggioramento. L’Ufficio Studi Confcommercio sottolinea che “l’ampliamento dell’area del disagio sociale continua ad essere determinato esclusivamente dalla componente inflazionistica. Questa situazione è destinata a permanere anche nei prossimi mesi, in considerazione delle forti tensioni che ancora agitano i mercati delle materie prime”. “La decisa accelerazione registrata sul versante dei prezzi al consumo, che hanno raggiunto tassi di variazione che ci riportano indietro di trent’anni – commenta il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – produce effetti sulla crescita, rendendo sempre più concreto il rischio di un’inversione della tendenza al miglioramento del mercato del lavoro”. A febbraio 2022 il tasso di disoccupazione ufficiale, nell’area iblea, si è attestato al 14,2%, in diminuzione di un decimo di punto su gennaio. Il dato è sintesi di una moderata crescita degli occupati e di una riduzione del numero di persone in cerca di lavoro. A questa evoluzione si è associata anche una diminuzione degli inattivi con un miglioramento del tasso di attività. Seppure in progressivo ridimensionamento, le richieste di Cig legate all’emergenza sanitaria continuano a rappresentare una quota importante delle domande (il 33,9% delle ore richieste a febbraio ha la causale Covid-19), soprattutto tra le imprese del turismo, del commercio e dei servizi di mercato.
Ragusa, 7 aprile 2022
Presidente provinciale Confcommercio Ragusa
Gianluca Manenti