Il Dl agosto e le ricadute per le imprese dell’area iblea Manenti (Confcommercio): “Bene ma non benissimo. Sono necessarie altre misure urgenti per aiutare la ripartenza”
Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, commenta i contenuti del Dl agostopromulgato di recente, facendo riferimento alle ricadute che lo stesso potrà avere per le imprese dell’area iblea. “Stiamo parlando – chiarisce Manenti – di tasse a rate, sanatorie spiagge e fiscalità di vantaggio per il Sud e quindi anche per il nostro territorio”. Manenti, poi, si unisce a quanto già affermato dal presidente regionale Confcommercio Sicilia, Francesco Picarella, che ha fornito la propria valutazione di massima sulle misure adottate e che potrebbero favorire la ripartenza. “Alcuni provvedimenti come la proroga degli ammortizzatori sociali, la moratoria sui mutui così come gli sgravi contributivi – prosegue Manenti – vanno nella direzione giusta in favore delle imprese. Non dimentichiamo, però, che in questo momento ci stiamo confrontando con una crisi molto profonda e dobbiamo considerare anche che l’effettiva ripresa è alquanto lontana. Per questo motivo, l’intero sistema Confcommercio, a livello nazionale, ma anche regionale e locale, sollecita una risposta più determinata per sostenere settori a rischio chiusura nelcomparto terziario e turismo. Rilanciare i consumi come i bonus non previsti nel decreto, rafforzare i contributi a fondo perduto ed estendere le moratorie fiscali sono gli interventi necessari per cercare di fare ripartire davvero il nostro territorio. Sono necessarie altre misure urgenti per consentire la definizione di una ripartenza sempre più specifica e finalizzata a superare questa delicata fase di stagnazione che, senza investimenti ad hoc, non potrà garantire il rilancio auspicato”.
Ragusa, 10 agosto 2020
Presidenteprovinciale Confcommercio Ragusa
Gianluca Manenti
Ufficiostampa Giorgio Liuzzo