Fimaa: "Giù le tasse sulle compravendite delle case come in Gran Bretagna"
Proposta dalla federazione dei mediatori e agenti d'affari: "Ridurre le tasse sulle compravendite come in Gran Bretagna per evitare la fuga di capitali e risollevare il mercato immobiliare"
Il presidente della Fimaa Santino Taverna: "Urgenti e indispensabili misure straordinarie, a partire da una forte riduzione della tassazione sulle compravendite immobiliari"
Ridurre le tasse sulle compravendite come in Gran Bretagna per evitare la fuga di capitali e risollevare il mercato immobiliare. "Prendiamo esempio dalla Gran Bretagna per fare ripartire l'economia del Paese attraverso il rilancio del mercato immobiliare". Santino Taverna, presidente nazionale di Fimaa – Federazione italiana mediatori agenti d'affari, aderente a Confcommercio- – torna a chiedere al Governo, a nome dell'intera categoria, "urgenti e indispensabili misure straordinarie, a partire da una forte riduzione della tassazione sulle compravendite immobiliari".
"Abbiamo l'urgente necessità – rimarca – di ridare abbrivio alla filiera rendendola attrattiva, anche e soprattutto per recuperare i 700mila posti di lavoro persi negli ultimi 10 anni. Stiamo parlando di un comparto capace di produrre oltre il 20% del Pil nazionale, che non riesce a risollevarsi anche per la mancanza di interventi strutturali per una vera ripresa".
Taverna torna a ribadire quanto esposto alla Decima Commissione del Senato durante l'audizione dello scorso 25 giugno, prendendo spunto dalla recentissima misura britannica mirata a incoraggiare gli acquisti di case. Nel Regno Unito per ridare linfa al mercato del settore segnato dal lockdown, ma comunque meno in crisi del nostro, è stata annullata l'imposta di registro per gli acquisti di immobili di valore inferiore alle 500mila sterline. Un provvedimento valido con effetto immediato, che resterà in vigore