EMERGENZA CORONAVIRUS, LE ISTANZE DEL TERRITORIO IBLEO AL TAVOLO DI CONFRONTO CONFCOMMERCIO-MUSUMECI

EMERGENZA CORONAVIRUS, LE ISTANZE DEL TERRITORIO IBLEO AL TAVOLO DI CONFRONTO CONFCOMMERCIO-MUSUMECI
Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa Gianluca Manenti altra foto

EMERGENZA CORONAVIRUS, LE ISTANZE DEL TERRITORIO IBLEO AL TAVOLO DI CONFRONTO CONFCOMMERCIO-MUSUMECI

Emergenza coronavirus, le istanze del territorio ibleo al tavolo di confronto Confcommercio-Musumeci. Manenti: “Chiesta la sospensione degli oneri fiscali per aiutare le imprese della provincia di Ragusa”

 Confcommercio provinciale Ragusa, unitamente alle altre realtà provinciali della Sicilia, guidate dal presidente regionale Francesco Picarella, ha avanzato al governatore Musumeci una serie di richieste per far sì che anche le piccole e medie imprese del settore operative nell’area iblea possano essere aiutate a superare questo momento complicato legato all’emergenza coronavirus. Una sintesi di queste istanze sarà portata da Musumeci, così come lo stesso ha assicurato, all’incontro con il Governo nazionale. “Abbiamo chiesto – sottolinea il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – l’attivazione degli ammortizzatori sociali a prescindere dalle dimensioni delle imprese, la sospensione degli oneri fiscali e la sospensione degli oneri connessi all’attività di impresa”. Nel corso della settimana, inoltre, i rappresentanti di Confcommercio parteciperanno ai tavoli di lavoro che saranno attivati dal Governo regionale, uno sul turismo e l’altro sull’agricoltura, per fare il punto della situazione sulle contromisure da adottare. Altre richieste? “Riguardano – continua Manenti – la sospensione dei mutui di Crias, Ircac e Irfis oltre all’incremento del fondo di garanzia regionale. E’ stato portato a 25 milioni, abbiamo chiesto che possa essere incrementato a 300 milioni. Inoltre, sono stati sollecitati i voucher digitali oltre all’abbattimento dei costi delle compagnie aeree con riferimento alle tasse comunali. Chiesto, anche, di ridurre la tassa di sbarco o di soggiorno. Insomma, dobbiamo cercare di correre ai ripari prima che sia troppo tardi, prima che l’economia, anche locale, in questo caso quella della provincia di Ragusa, faccia registrare un clamoroso default”.

 

 

Ragusa, 4 marzo 2020

 

Presidente provinciale Confcommercio Ragusa

             Gianluca Manenti

                                                                                        Ufficio stampa Giorgio Liuzzo                                                                                                   

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