Confcommercio su produzione industriale: permangono criticità in molti settori
Filiera turistica penalizzata da calo fatturato e reddito
105/2020
Roma, 10/07/2020
Dato congiunturale leggermente superiore alle attese che rinforza la sensazione di un tessuto produttivo vitale e coraggioso. Tuttavia, sebbene le perdite tendenziali rimangano ingenti in molti settori, soprattutto per quelli più direttamente collegati alla domanda delle famiglie – come mezzi di trasporto e abbigliamento – il principale problema resta la concentrazione del calo di fatturato e di reddito su pochi importanti settori, in particolare sulla filiera turistica: questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio ai dati sulla produzione industriale di maggio diffusi oggi dall’Istat.
E proprio dalla ripresa di questi settori – prosegue la nota – dipenderà, in definitiva, la performance aggregata del PIL non solo nell’anno in corso ma, soprattutto, nel 2021, anno in cui l’intensità del rimbalzo atteso è funzione delle condizioni economiche dei partner commerciali europei, per adesso ancora diffusamente critiche.