Confcommercio Lombardia incontra il segretario dell’OMT
Lino Stoppani, vicepresidente di Confturismo, ha detto a Zurab Pololikashvili che il terziario lombardo è pronto ad accogliere nuovamente i turisti in un contesto sicuro e all’avanguardia.
Il terziario lombardo – dagli alberghi ai pubblici esercizi, dallo shopping ai servizi di trasporto – è pronto ad accogliere nuovamente i turisti in un contesto sicuro e all’avanguardia. La Lombardia non può fare a meno del turismo e i turisti non possono fare a meno della nostra bellezza. E’ questo il messaggio portato da Lino Stoppani, vicepresidente di Confturismo, in rappresentanza di Confcommercio Lombardia, all’incontro con Zurab Pololikashvili, segretario generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, organizzato da Regione Lombardia.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come la Lombardia torni a presentarsi sulla scena internazionale forte di oltre 100 milioni di euro investiti nel settore solo negli ultimi tre anni. “Expo ha fatto da formidabile moltiplicatore – sottolinea Stoppani -in un meccanismo virtuoso che ha permesso alla nostra offerta turistica di qualificarsi sempre di più pur mantenendo radici salde in quello stile tipicamente ‘Made in Italy’ che ci ha reso destinazione unica, e ambita, nel mondo”.
La riunione è stata l’occasione per sottolineare il forte impegno delle strutture turistiche lombarde sul fronte della sicurezza: in meno di due mesi sono stati investiti dalle imprese oltre 33 milioni di euro per l’incremento dei servizi di pulizia e per l’acquisto di strumenti di protezione e dispositivi di sanificazione. “Ed è una stima prudenziale, destinata a crescere ancora ed arrotondata per difetto. Si tratta – ha sottolineato Stoppani – di spese doverose per garantire la salute di tutti, dei turisti e degli stessi operatori. La nostra Regione ha moltissimo da offrire ed è una destinazione ‘safe and healthy’, sana e sicura”. Sono stati quindi portati all’attenzione del segretario generale Pololikashvili il peso e l’importanza del settore turistico in Lombardia che, con 48 miliardi di euro generati, garantisce il 12% del Pil regionale e impiega 430 mila lavoratori in oltre 63 mila imprese.
“I settori del turismo, della ristorazione, del commercio hanno pagato un prezzo tra i più alti di questa crisi, e la priorità dev’essere una ripartenza rapida. Al di là dei numeri – – ha concluso Stoppani -l’incontro con il segretario generale Pololikashvil è servito a illustrare quanto la Lombardia possa offrire al turista, dalla bellezza incomparabile dei laghi e delle sue montagne, alle città d’arte, ai prodotti enogastronomici che hanno il profumo dell’Italia e dei sapori mediterranei. E’ questa la nostra forza, la bellezza è ancora tutta qui”.