Confcommercio Chieti scende in campo a tutela della legalità

Confcommercio Chieti scende in campo a tutela della legalità
comunicati stampa nazionale

Confcommercio Chieti scende in campo a tutela della legalità

Confcommercio Chieti scende in campo a tutela della legalità

La presidente Tiberio invita tutti i commercianti a "non abbassare la guardia in questo momento così particolare e difficile. Siamo a disposizione di quanti vogliano segnalare tentativi illeciti della malavita".

“La crisi economica ha una zona d’ombra dove rischia di rafforzarsi la criminalità”. E’ l’affermazione forte rilasciata dal presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, a margine dell’indagine sugli strascichi dovuti alla pandemia di coronavirus, in collaborazione con Format Research, secondo cui ai timori degli imprenditori dopo il crollo della liquidità, l’aumento dei costi fissi ed il crollo dei consumi, si aggiungono l’usura oltre che i tentativi illeciti della malavita di impadronirsi delle aziende in affanno.

Marisa Tiberio, presidente provinciale di Confcommercio Chieti, lancia un appello: “abbiamo fiducia massima nelle forze dell’ordine ma è necessaria più rapidità per far giungere i sostegni previsti dal decreto rilancio alle aziende e, se possibile, irrobustirli. Solo così si combatte la criminalità e si ricostruisce un’economia sana. Dicono che usciremo diversi da questa drammatica pandemia. Credo di si, perché per uscirne dovremmo per forza essere diversi da come ci siamo entrati. Ma almeno dobbiamo salvaguardare l’anima dell’economia diffusa di questo Paese, che si basa sulla fiducia, sulla socialità e sull’identità. Spero che rimanga quella capacità italiana di mettere insieme, di connettere le filiere dal manifatturiero al commercio, dall’agroalimentare al turismo e di svilupparle in un mercato unico”.

Confcommercio, ovviamente, sarà in prima fila per la tutela della legalità come ribadito nel corso di un incontro con la Guardia di Finanza di Chieti che si è svolto nella sede di via Santarelli. “Confcommercio invita tutti i commercianti – riprende Tiberio- a non abbassare la guardia. A volte anche solo un contatto, spesso condotto attraverso minacce sottili e subdole, sottointende richieste illecite che possono trasformare l’operatore economico da soggetto passivo e vittima a soggetto attivo di condotte inconsapevoli fino ad una sottomissione totale. Siamo a disposizione di quanti vogliano segnalare, anche in maniera anonima, questo tipo di contatti facendo da tramite con le forze dell’ordine”. Le segnalazioni, ricorda Confcommercio, possono essere effettuate allo 0871.64599 oppure all’indirizzo mail infochieti@confcommercio.it

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