Come saranno spesi i finanziamenti che arriveranno dalla Regione Sicilia? Confcommercio provinciale Ragusa solleciterà tavoli permanenti con i sindaci dell’area iblea
E’ in arrivo per i comuni siciliani un ristoro di trecento milioni di euro. Si tratta di Fondi Poc necessari a compensare i danni provocati dal Covid-19, in particolare le minori entrate. Altri sei milioni andranno a tutti i capoluoghi di provincia siciliani, compreso Ragusa, che stanno soffrendo i contraccolpi della pandemia. Alla luce di questi finanziamenti, Confcommercio Ragusa ha intenzione di sollecitare un tavolo di concertazione con il sindaco Peppe Cassì, e con gli altri sindaci dei Comuni iblei, per stabilire in quale misura e come saranno spesi questi finanziamenti. “Siamo convinti che sia questo il momento – afferma il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – per attivare un percorso condiviso che ci consenta di dettagliare le misure da adottare per affrontare il dopo emergenza. Per questo motivo chiederemo l’istituzione di un tavolo permanente con i capi delle varie amministrazioni comunali per definire le priorità relativamente all’uscita dal lockdown. Siamo convinti che, per l’uscita dalla crisi, occorra impegnarsi a sostenere le nostre organizzazioni datoriali e a coinvolgerci nell’adozione dei futuri provvedimenti. In particolare, vogliamo essere informati sul rendiconto di queste somme per comprendere che cosa si sta facendo di concreto per agevolare la ripartenza, venendo incontro alle domande delle categorie da noi rappresentate”.
Ragusa, 8 maggio 2020
Presidente provinciale Confcommercio Ragusa
Gianluca Manenti
Ufficio stampa Giorgio Liuzzo